Ostuni - B&B Red Rose

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In foto Ostuni. La caratteristica più peculiare del centro storico, che così tanto affascinava i turisti, era l'imbiancatura a calce delle case fino ai tetti. L'uso, attestato sin dal Medioevo, deriva, oltre che dalla facile reperibilità della calce come materia prima, dalla necessità di assicurare alle viuzze e agli ambienti ristretti di impianto medievale una maggiore luminosità, data dalla luce sia diretta che riflessa. Come già detto, questo costume ha rivestito anche un ruolo importante storicamente nel XVII secolo, quando l'imbiancatura a calce fu l'unico modo per evitare che la peste dilagasse nella cittadina ed il contagio aumentasse sino a portarne la distruzione. Questo particolare rivestimento in calce fece sì che Ostuni fosse denominata Città Bianca o Città Presepe, ed era una caratteristica che la rendeva riconoscibile e indimenticabile ai visitatori.Il borgo antico offre molti aspetti pittoreschi dovuti alla eccezionale conservazione delle caratteristiche costruttive del luogo e delle peculiarità urbanistiche, infatti, si incontrano diversi esempi di dimore signorili. Il monumento simbolo di Ostuni è la Guglia di Sant'Oronzo, alta m 20.75, di Giuseppe Greco (1771), dall'esuberante decorazione barocca: a mezz'altezza le statue dei Santi Biagio, Irene, Gaetano e Lucia.
Distanza 36 km


 
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